Peterhof

Peterhof

Peterhof è una delle residenze estive degli imperatori russi, si trova a 25 km da San Pietroburgo sulle rive del Golfo di Finlandia, che fu fondata tra il 1714 e il 1723. Il nome “Peterhof “ si traduce dall‘tedesco "Corte di Pietro" e ricorda che la storia della residenza è collegata con il nome di Pietro I. Nel 1714 vicino alla nuova capitale su ordine di Pietro I fu fondata una residenza con le fontane che assomigliasse a Versailles e che superasse per bellezza e che doveva essere dedicata alla vittoria della Russia sopra la Svezia nella Guerra del Nord. Nei tempi di Pietro I qui furono costruiti tutti i palazzi, furono creati il Giardino Superiore e il Parco Inferiore anche furono realizzate quasi tutti le fontane della residenza.

Il Giardino Superiore è l’ingresso di rappresentanza nella residenza – occupa 15 ettari qui si trovano alcune fontane e statuì dei marmi portate su ordine di PietroI dal’Italia. Il palazzo Monplaisir (1714-1723 Braunstein, Leblond, Michetti) è il primo palazzo sul territorio del Parco Inferiore.

Il nome viene dalla parola francese”il mio piacere” e ricorda che era il palazzo preferito dello zar dove si fermava sempre quando arrivava a Peterhof. Nello stesso tempo furono costruiti anche il piccolo palazzo Ermitage (1721-1725 Braunstein), il palazzo Marli (1720-1723 Braunstein). Il Parco Inferiore si estende per 102.5 ettari lungo al mare è il giardino alla francese dove ci sono più di 150 fontane e le 4 cascate d’acqua tra quelle la Cascata Grande è più famosa.

Proprio qui si trova la fontana “Sansone” è il simbolo principale della residenza Peterhof. La statua-fontana rappresenta Sansone che strappa le fauci del leone fu messa in occasione del 25-mo anniversario (1734) della vittoria presso Poltava (il 27 giugno del 1709).  Il palazzo principale del complesso di Peterhof è il Palazzo Grande ed è la struttura più imponente dell'intero complesso. Il primo palazzo fu costruito gia nel epoca di Pietro I (1714-1725 Leblond).

Nella metà del 18 secolo su volontà della zarina Elisabetta il Palazzo Grande fu ricostruito per il progetto dell'architetto italiano B.Rastrelli. Lavorando 10 anni dal 1745 al 1755 Rastrelli allargò il palazzo, aggiunse ai lati due padiglioni:la chiesa e il padiglione sotto lo stemma. Fino al 1917 era la residenza private della famiglia Romanov. Dopo la rivoluzione la residenza fu confiscata e diventò il museo. Durante La Seconda Guerra Mondiale i nazisti occuparono Peterhof e ci rimasero da settembre del 1941 a gennaio 1944. La guerra causò tantissimi danni a questa zona. Subito dopo la fine della guerra deciso di ricostruire la residenza.

Nel 1952 iniziò la ricostruzione del Palazzo Grande. Nel 1964 furono aperte al pubblico le prime sale restaurate. Dal 2000, con l’inaugurazione dell’ultima fontana restaurata si può dire che il parco ha di nuovo l’aspetto di una volta. Ogni anno a Peterhof venivano più di 5000000 turisti.