Ermitage

Ermitage

L'Ermitage (ufficialmente Museo statale Ermitage) si trova sulla piazza del Palazzo a San Pietroburgo. Il museo fu fondato nel 1764 su ordine di Caterina II e attualmente si espande sui edifici: il Palazzo d’Inverno (B.F.Rastrelli 1754-1762); il Piccolo Ermitage (Velten e Vallin de la Mothe 1764-1775); il Vecchio Ermitage (Velten 1771-1787); il Nuovo Ermitage (von Klenze 1842-1852); il Teatro dell’Ermitage (Quarenghi 1783-1787). Il deposito principale del museo si trova nell’ala orientale del palazzo dello Stato Maggiore Generale (Rossi 1819-1829).

Ospita una delle più importanti collezioni d'arte del mondo. Comprende più di 3 milioni di pezzi, di cui però solo una parte (circa il 10%) è esposta nelle 365 sale del museo. Il museo espone opere di numerosissimi autori, fra i quali Caravaggio, Antonio Canova, Paul Cézanne, Giambattista Pittoni, Leonardo da Vinci, Jacques-Louis David, Edgar Degas, Paul Gauguin, Fra Filippo Lippi, Henri Matisse, Claude Monet, Pablo Picasso, Pierre-Auguste Renoir, Rembrandt, Pieter Paul Rubens, Tiziano, Vincent Van Gogh, Jacob Van Ruisdael, Diego Velázquez, Paolo Pagani.

La storia del museo iniziò nel 1764 quando Caterina II ricevette la prima collezione da un mercante tedesco in qualità di pagamento del debito. La collezione composta più di 200 quadri che erano opere dei pittori europei. I quadri furono esposti nelle gallerie del Piccolo Ermitage. Frattanto continuò a comprare opere d’arte. Quando iniziò a mancare lo spazio su ordine di Caterina II fu costruito un altro palazzo “Grande Ermitage” per collocarci il museo. Un po dopo accanto fu costruito ancora un palazzo - il Teatro dell’ Ermitage (è il Teatro più antico nella città). Nei tempi di Nicolo I all complesso fu aggiunto il palazzo chiamato “Nuovo Ermitage”. Dopo la rivoluzione il museo passò allo stato e il palazzo d’Inverno (fu la residenza degli imperatori) ne diventò parte.

Durante la Guerra Seconda Mondiale una gran parte della collezione dell’Ermitage fu portata nella città più sicure,in Siberia e dopo la guerra tornò e il museo fu riaperto al pubblico nel 1945. Dal 1981 venne aperta una filiale dell’Ermitage nel Palazzo di Menshikov, nel 1992 venne aperta l’esposizione “Palazzo d’inverno di Pietro I” nell’edificio del teatro dell’Ermitage. Dagli anni 90-ti del 20 secolo vengono aperte alcune mostre nell’edificio dello Stato Maggiore Generale.