L’incrociatore Aurora fu costruito nei cantieri navali del’Amiragliato a San Pietroburgo nel 1900. Fu così battezzato in onore della fregata Aurora che difese la città di Petropavlovsk-Kamčatski durante la guerra di Crimea (1853-1856). Partecipò alla guerra russo – giapponese del 1905, poi alla Prima Guerra Mondiale (presè parte alle operazioni militari nel mar Baltico).
Ma è famoso per aver partecipato alla rivoluzione d’Ottobre del 1917, quando il cannone sulla prue della nave sparò a salve come un segnale del’inizio il ribellione dei bolscevichi. Nella Seconda Guerra Mondiale, durante l'assedio di Leningrado, venne ancorata a Oranienbaum, combattendo come batteria antiaerea, fin quando non venne affondata, nonostante gli sforzi del suo equipaggio.
I suoi cannoni vennero rimossi e usati in prima linea nelle difese della città. Nel luglio del 1944 venne finalmente recuperata. Dopo la guerra fu restaurata (1945-1947) fu ormeggiato perennemente davanti la scuola navale Nakhimov. Trasformato in museo galleggiante è divenuto una delle principali mete turistiche di San Pietroburgo.
Dal settembre 2014 al luglio 2016 è stato ai lavori presso i cantieri navali di Kronštadt, ha ripreso il suo posto sulla Neva il 16 luglio 2016.